Il futuro a volte è proprio dietro di noi… Ne è la prova Paolo Barletta, classe 1986, originario dei Castelli Romani, giovane “imprenditore seriale” e visionario. Un talento innato per gli affari, Barletta investe otto anni fa sul business di Chiara Ferragni, prima che fosse famosa, mentre in tempi più recenti lancia l’app saltafila “Ufirst”, la più scaricata ai tempi del lockdown e investe in Virgin Hyperloop, per realizzare in Italia il treno a levitazione magnetica.
I treni della Dolce Vita
A 26 anni, dopo la morte del padre, diventa CEO del gruppo Barletta, la storica azienda di famiglia operante prima nel settore immobiliare e poi in quello alberghiero. Oggi il suo business è soprattutto quello di Arsenale Group, creato insieme a Nicola Bulgari e che opera nel settore Turismo / Hospitality. Ed è proprio Arsenale Group ad aver stretto una partnership con Trenitalia Spa per creare i “Treni della Dolce Vita”, un modo di viaggiare in treno che richiama il comfort degli alberghi a cinque stelle.
L’ultima fatica dell’imprenditore è stata quella di affiancare a questi treni lo storico brand Orient Express (Accor), il treno di lusso a lunga percorrenza, ideato dall’imprenditore belga G. Nagelmackers nel 1883 che, con carrozze in legno di teak verniciato, riscaldate a vapore e illuminate a gas, permetteva di attraversare l’Europa con tutti gli agi, da Parigi fino a Costantinopoli (Istanbul). L’Orient Express è definitivamente entrato nell’immaginario collettivo anche grazie al famoso romanzo di Agatha Christie ‘Murder on the Orient Express’, che ha contribuito a celebrare la fama di questo treno, e a mantenerne vivo il fascino ancora oggi.
Viaggiare con stile
Grazie a questa partnership, a partire dal 2023 sarà possibile riassaporare il gusto un po’ retro di un viaggio in treno all’insegna del lusso, sulle carrozze Orient Express Dolce, ispirate al grande design italiano degli anni ’60 e ’70. Da Nord a Sud del Bel Paese, questi treni percorreranno 16.400 km di binari italiani: dieci tratte che attraverseranno 14 regioni e 131 città alla scoperta dell’Italia più iconica, a cui si aggiungeranno tre destinazioni internazionali. Ma non è tutto. In questo progetto la città di Roma avrà un ruolo centrale: un vecchio edificio di proprietà di Fondazione FS verrà restaurato per creare una lounge esclusiva per i viaggiatori e nel 2024 aprirà il primo albergo firmato dal marchio, l’Hotel Orient Express Minerva, che avrà sede nel seicentesco ex Palazzo Fonseca (di proprietà di Arsenale), un edificio storico amato da protagonisti del Gran Tour come Herman Melville, Stendhal, George Sand.
Complimenti a chi fa muovere su rotaia il mito della Dolce Vita e porta il Bel Paese nel mondo!