Andare controcorrente spesso anticipa il futuro… Potrebbe essere sintetizzata così la storia del visionario imprenditore toscano Valentino Mercati fondatore e presidente di Aboca, storica Healthcare company Made in Italy, oggi Società Benefit e una tra le prime aziende certificate BCorp nel nostro Paese.
Tutto quello che serve in natura c’è
Una storia di amore per la natura e studio della botanica che inizia nel 1978 quando Valentino Mercati, classe 1939 di Sansepolcro, (Arezzo), dopo aver lavorato per anni come venditore di automobili, decide di cambiare vita per dedicarsi alle erbe medicinali. Alla base di questa scelta c’è la convinzione che le sostanze vegetali siano fondamentali per il benessere e la cura delle malattie. Così, in un’epoca in cui sembrava che la chimica potesse fornire tutte le risposte Mercati fonda Aboca Italia, per produrre prodotti 100% naturali per la cura della salute, nel rispetto dell’ambiente. È convinto che “tutto quello che serve in natura c’è!”, ma che è necessario applicare al mondo delle sostanze vegetali i rigorosi metodi della ricerca e della clinica.
Una visione di business innovativa e sostenibile, controcorrente per l’epoca, che fa di Mercati, un autentico pioniere della economia circolare, della responsabilità sociale d’impresa e della biodiversità.
“La nostra sfida – spiega Davide Mercati in un’intervista a Italia che Cambia – è stata portare la medicina naturale basata sull’utilizzo delle piante nell’ambito della medicina allopatica moderna basata su evidenze cliniche. Siamo stati una sorta di traghettatore che ha portato il mondo delle piante medicinali fuori dalla tradizione della medicina cosiddetta alternativa per portarla nel mondo scientifico”.
Economia circolare e sostenibilità
Aboca cura il processo produttivo in tutte le fasi: dalla coltivazione alla trasformazione e investe continuamente in ricerca e sviluppo. Può contare su 1.700 ettari di terreno destinati alla coltivazione di oltre 60 specie di piante medicinali che si trasformano in circa centomila kg di estratti essiccati per una gamma di oltre cento prodotti, senza dimenticare i trentadue brevetti internazionali depositati. Soprattutto, l’azienda opera nel nome della responsabilità sociale e della circolarità e, in quanto B-corp, si impegna ad associare il profitto economico agli obiettivi di bene comune, di sostenibilità ambientale e di performance sociali. In particolare, l’attività di Aboca si è tradotta com’è facile immaginare in un’importante attività di tutela della biodiversità, ma non solo.
Quando business fa rima con cultura
Anche dal punto di vista culturale l’impegno dell’azienda è importante. Dal 2002 l’Aboca Museum, diffonde la cultura secolare delle piante medicinali, mentre la Biblioteca Antiqua, unica nel suo genere, raccoglie migliaia di preziosi libri antichi, in particolare di erbari, che documentano l’evoluzione delle conoscenze piante medicinali. Infine, la casa editrice Aboca diffonde pubblicazioni su importanti tematiche ecologiche e di sostenibilità ambientale.
Per i suoi meriti nel 2014 Valentino Mercati viene nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente Napolitano e nel 2016 riceve la Laurea honoris Causa in Biotecnologie Vegetali e microbiche dall’Università di Pisa. Mercati è anche socio fondatore dell’Associazione Rondine.
Oggi il Gruppo Aboca è leader nella produzione di integratori naturali e prodotti farmaceutici senza sintesi chimica, ha più di 1700 dipendenti, produce in Italia, fattura oltre 300 milioni di euro, investe decine di milioni nella ricerca e vende in 26 Paesi del mondo.
Complimenti a chi porta tradizione e innovazione italiana nel mondo!
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