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Made in Italy
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FAAC – Made in Italy

FAAC: una multinazionale nata da un’intuizione

È tutto partito da un’idea che si è trasformata in un prodotto innovativo e di successo. Dopo quasi sessant’anni e numerosi brevetti, FAAC è una multinazionale Made in Italy che continua ad avere l’innovazione nel proprio DNA.

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Un cancello automatico chiuso nel deserto con un magnifico leone a guardia e un’auto prestigiosa che sfreccia attraverso il cancello. Poche ma potenti immagini per un tuffo negli anni Ottanta, quando FAAC, Fabbrica Automatismi Apertura Cancelli, è tra le prime aziende investire in uno spot televisivo sui canali nazionali per prodotti non consumer. Ma facciamo un passo indietro. FAAC nasce nel 1965 a Zola Predosa (BO) quando l’imprenditore edile Giuseppe Manini ha un’intuizione vincente per ovviare al problema dei cancelli condominiali che finivano regolarmente con il rimanere sempre aperti dato che nessuno aveva voglia di scendere dall’auto per chiuderli. Manini concepisce quindi un sistema di movimentazione automatica che funziona utilizzando la tecnologia oleodinamica. Nasce così il 750 interrato, primo sistema di movimentazione automatica per cancelli.

La produzione diventa industriale

A questo primo prodotto segue il 400, primo modello a battente esterno, e gli altri prodotti della gamma degli oleodinamici. Presto si rendono necessari la creazione di una vera e propria rete vendita per la loro distribuzione e il passaggio da una produzione artigianale – come all’inizio era quella di FAAC – a una industriale, mantenendo gli stessi standard qualitativi. Vengono realizzati stampi in pressofusione di alluminio e vengono studiati nuovi materiali che rendono i prodotti più performanti e innovativi. L’azienda si espande, nascono le prime filiali, si organizzano i primi corsi di formazione e si comincia a guardare al di fuori dei confini nazionali.

L’innovazione… apre nuove porte!

L’innovazione irrompe in casa FAAC soprattutto con l’avvento delle schede elettroniche a microprocessore, con cui l’azienda sviluppa sistemi di chiusura e apertura sempre più innovativi e alla portata di un’utenza sempre più vasta, in Italia e in Europa. I continui investimenti in Ricerca e Sviluppo permettono a FAAC di depositare una serie di brevetti e di realizzare prodotti sempre all’avanguardia. Grazie alla tecnologia SMT (Surface Mount Technology), per esempio, si riducono moltissimo le dimensioni delle schede elettroniche aprendo così la strada al telecomando tascabile che molti di noi oggi possiedono.

Una multinazionale italiana

E siamo così al famoso spot pubblicitario del 1987. Girato negli USA, grazie a una scelta di simboli iconici e potenti fa velocemente conoscere l’azienda bolognese in tutto il mondo decretandone la leadership di settore. Nel 1991 FAAC passa nelle mani di Michelangelo Manini, unico erede del fondatore, che a soli 50 anni muore, celibe e senza figli, lasciando tutto il suo patrimonio e l’azienda all’Arcidiocesi di Bologna. Oggi FAAC Technologies è un gruppo multinazionale costituito da 53 aziende attive in 29 Paesi, con 8 sedi produttive principali e 16 centri di assemblaggio. L’azienda, che opera attraverso due business unit principali, FAAC Access Solutions e HUB Parking Technology, sviluppa soluzioni efficenti, semplici e performanti per soddisfare le esigenze di mobilità e gestione degli accessi. È guidata da Andrea Moschetti, presidente esecutivo, conta 3500 dipendenti e supera i 600 milioni di fatturato. Ogni anno FAAC investe gli utili in progetti benefici a sostegno delle persone fragili e bisognosi e destina un milione di euro in borse di studio, tirocini e start-up.

Complimenti a chi porta creatività e tecnologia Made in Italy nel mondo!

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