Investimenti costanti, acquisizione di nuove competenze e attenzione alle tecnologie: sono questi gli ingredienti che hanno costruito, in oltre 70 anni di storia, il successo di Stevanato Group, tra i più grandi gruppi al mondo di packaging primario in vetro per l’industria farmaceutica, oggi anche quotato in borsa. Alla guida del gruppo con sede centrale a Piombino Dese (PD), il presidente Sergio Stevanato, classe ’43, con i figli Franco, amministratore delegato, e Marco, vicepresidente.
Recentemente la Stevanato Group è balzata agli onori della cronaca perché ha realizzato almeno un terzo delle fiale di vetro che contengono i vaccini anti-COVID. Fiale che sono in realtà un prodotto altamente tecnologico, capace di sostenere un’escursione termica che passa da meno 80 a più 30 gradi centigradi e di restare intatte sotto 100 chili di peso. Performance, ci si passi il termine, che solo il vetro è in grado di offrire, la plastica infatti non potrebbe resistere a un simile stress test.

E proprio le potenzialità del vetro furono la grande intuizione di Giovanni Stevanato, padre di Sergio, che negli anni 40 aprì la “Soffieria Stella”, grazie all’invenzione di una macchina capace di automatizzare la produzione del vetro per l’industria alimentare. Oggi il gruppo non ha solo saputo rispondere in maniera brillante a una grande sfida – farsi trovare pronto all’emergenza pandemica – ma continua e evolversi e innovare al servizio dell’industria farmaceutica più evoluta.





